"io decido X Albignasego" è il nome del movimento civico che vuol dare la parola ai cittadini di Albignasego, comune della provincia di Padova ... e non solo!

mercoledì 25 gennaio 2012

Crisi della Democrazia

“Il funzionamento efficace di un sistema democratico necessita di un livello di apatia da parte di individui e gruppi. In passato (prima degli anni’60, nda) ogni società democratica ha avuto una popolazione di dimensioni variabili che stava ai margini, che non partecipava alla politica. Ciò è intrinsecamente anti-democratico, ma è stato anche uno dei fattori che ha permesso alla democrazia di funzionare bene”. (Samuel P. Huntington, The crisis of Democracy, Trilateral Commission 1975)

Ed è proprio questa l'apatia che fu indotta sulle masse dell’Occidente, per mezzo di una operazione massmediatica enorme e dell’esplosione del consumismo, deviandole in tal modo dall’attivismo democratico, drogandole così che non vedessero più i loro reali bisogni e i loro diritti. (Paolo Barnard, Il più grande crimine, 2011)

“Potrà una società che si è così gettata su una eccessiva commercializzazione funzionare ancora come una democrazia deliberativa? Potrà il pubblico ancora trovare e sviluppare la sua voce sovrana? O, viceversa, il suo carattere è stato così profondamente trasformato dai media commerciali da stroncarne per sempre l’abilità di partecipare alla vita pubblica?”(David Bollier, Silent Theft, Routledge 2003)

“La storia del successo della democrazia…sta nell’assimilazione di grosse fette della popolazione all’interno dei valori, atteggiamenti e modelli di consumo della classe media”.Cosa vuol dire? Significa che se si vuole uccidere la democrazia partecipativa dei cittadini mantenendo in vita l’involucro della democrazia funzionale alle elites, bisogna farci diventare tutti consumatori, spettatori, piccoli investitori. L’involucro della democrazia fu salvato, il suo contenuto, cioè noi cittadini partecipativi, fu annientato. (Paolo Barnard, Il più grande crimine, 2011)

“I governi evitino di credere che il progresso che hanno reso possibile per grandi masse di cittadini deve ora essere disfatto perché è scomodo per alcuni. Va evitato di credere che un po’ più di disoccupazione, un po’ meno istruzione, un po’ più di disciplina e un po’ meno libertà di espressione renderanno il mondo un luogo migliore, in cui sarà possibile governare con efficacia. Invero, credo che questo tentativo di riportare indietro il progresso della storia per ricreare lo stato di cose che ci siamo fortunatamente lasciati alle spalle è in molti aspetti incivile, davvero primitivo”. (Ralf Dahrendorf, in appendice a The crisis of Democracy, 1975)

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