"io decido X Albignasego" è il nome del movimento civico che vuol dare la parola ai cittadini di Albignasego, comune della provincia di Padova ... e non solo!

sabato 19 novembre 2011

Ora e' la politica che deve andare di corsa

Proponiamo alla vostra attenta lettura la cronaca della giornata parlamentare di ieri, così come l'ha vissuta e descritta la deputata on. Letizia De Torre.

E si! La più forte impressione non sono i 566 si della Camera e i 281 del Senato, ma che tutti noi 847 parlamentari che abbiamo dato la fiducia, e i nostri partiti qui e nei territori, o ci mettiamo a correre oppure siamo spacciati ...
La cosa strabiliante è che un governo tecnico ha messo sotto scacco un'assemblea politica. Davanti alla competenza di Monti, al suo saper ascoltare e annotare i passaggi più rilevanti, all'atteggiamento di rispetto verso il Parlamento da parte di tutto il Governo (visibilmente non di cortesia, ma di profonda sostanza) ... beh, i nostri interventi apparivano inadeguati, anche i migliori (come onestamente ritengo sia stato quello di Bersani), usciti da un lungo tempo di astinenza.
Mi è chiaramente sembrato ad un certo punto che il teatro si fosse girato: dal banco dei ministri andava in onda la realtà e nell'emiciclo una rappresentazione di cartone. Il Transatlantico poi (solo per un attimo sono uscita dall'aula perché mi pareva un giorno troppo importante) meno che il retropalco e quasi irreale. Paradossalmente un governo tecnico, ripeto, ha riportato la politica reale, quella che racconta cose vere e si adopera per il bene della comunità.
Per questo la politica in campo fino a ieri deve mettersi a correre. Monti ci ha provocato con estremo garbo. Ma con decisa fermezza:
Pensiamo che se noi faremo un buon lavoro, nel darci o ritirarci la fiducia, forse voi dovrete anche tener conto di quali sono le conseguenze per quanto riguarda la fiducia dei cittadini in voi”(…)
“Vi assicuro, onorevoli deputati, che quella stessa garbata insistenza, che ho nel suggerire di guardare prima di tutto le responsabilità che stanno in ciascuno di noi, l'applicherò e la sto applicando anche alla parte dell'Italia alla quale noi apparteniamo: la società civile. Troppo facilmente la società civile punta il dito contro la classe politica. Io di questo sono indignato”(…)
"Credo che una delle cose che dovremo tutti sforzarci di fare, in particolare noi italiani - questo vale per le istituzioni, ma vale anche per gli individui - è di abituarci a trovare meno facilmente le responsabilità altrui e a guardare un po' di più in noi stessi”(…)
Sono lieto di annunciare che la settimana prossima avrò due visite: una a Bruxelles alle istituzioni comunitarie e l'altra che ho concordato telefonicamente ieri, su loro proposta, con il Presidente Sarkozy ed il Cancelliere Merkel, di un incontro a tre per avere, d'ora in poi, permanentemente, il contributo dell'Italia nella soluzione dei problemi dell'euro”(…) (!)
Questi alcuni dei passaggi della replica del Presidente del Consiglio.
Ed in molti, ho visto, abbiamo raccolto con una rinata passione la sfida. Sembravamo ringiovaniti! Ed esprimevamo la soddisfazione di un SI non solo al Governo Monti, ma a dare il nostro contributo alla rinascita del Paese.
Il Presidente del Consiglio parlerà così anche a tutti i cittadini italiani. Siamo e saremo sempre di più, tutti insieme, dunque, a darci da fare.
Buon lavoro, Italia!

Nessun commento:

Posta un commento